Poiché la fisica si occupa solo della nozione di tempo oggettivo, è necessario includere il senso soggettivo anche nello spazio-tempo quadri-dimensionale. Con una tale comprensione della metrica è possibile estendere la filosofia della fisica della relatività galileiana al di là di quella einstenica. Ciò si ottiene risolvendo il problema della causalità nella relatività speciale e rispettando l'osservatore in azione.