Gli Urali meridionali sono la patria degli indoeuropei


ISBN 9786200968784
88 Seiten, Taschenbuch/Paperback
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Gli Urali sono il confine tra Europa e Asia, orientandoci verso gli Urali, stiamo diventando eurasiatici perché non c'è divisione in "Est" e "Ovest". È qui che si sono formate le comunità più antiche, poi denominate indoeuropee, e altre famiglie linguistiche, in particolare quella finno-ungarica. Fasi cronologiche della formazione della comunità indoeuropea: 1. Circa 70 mila anni fa alcuni nativi dell'Africa vivevano nell'area del Polo Nord, ma nel processo di formazione dei ghiacciai (la glaciazione del Valdai corrisponde al Wurm, alla Vistola e al Wisconsin) la gente ha cominciato a ritirarsi a sud; 2. La popolazione ha iniziato a ritirarsi a sud. 2. Da 70 a 11 mila anni fa, il periodo caratterizzato da un raffreddamento generale, la continuazione del ritiro delle persone dal nord al sud dell'Eurasia; 3. Da 11 a 10 mila anni fa, il periodo dell'Olocene, la formazione della comunità indoeuropea negli Urali meridionali. La "Grande Steppa", che si estende tra gli Urali meridionali, il Mar Caspio e il Mar d'Aral, diventa luogo di migrazione di numerosi popoli. Il noto personaggio pubblico indiano Tilak ha dimostrato che la terra natale degli indiani è l'Artico, come nei Veda più antichi il territorio dove viene descritto il giorno per metà anno e la notte per metà anno.
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